Background
In occasione del
Romics di Roma (2–5 ottobre), Echo è stata incaricata di ideare e realizzare un’attivazione esperienziale per il lancio cinematografico di
The Toxic Avenger, in uscita il
30 ottobre.
L’obiettivo era portare nel contesto del festival
un’esperienza in grado di restituire l’identità irriverente e ironica del film, coinvolgendo un pubblico trasversale di appassionati di cinema, fumetti e cultura pop.
Sviluppo
Per ricreare l’universo visivo di The Toxic Avenger, Echo ha progettato un
photobooth interattivo che univa scenografia fisica e illusione ottica.
Grazie a un
gioco di specchi e vetrofanie, i visitatori potevano scattarsi una foto che – per effetto del riflesso – li trasformava in veri protagonisti di una scena splatter, perfettamente coerente con il tono esagerato e pop del film.
L’attivazione è stata amplificata online grazie alla partecipazione di
tre content creator invitati a vivere l’esperienza e a raccontarla attraverso shooting, reel e contenuti social, generando un racconto spontaneo e autentico del progetto.
Durante il weekend, l’attività è stata inoltre accompagnata da un
panel ufficiale sul palco del Romics, dedicato al film e alla sua nuova reinterpretazione, che ha rafforzato la presenza del titolo all’interno del festival.
Risultati
L’attivazione ha riscosso un’ottima risposta da parte del pubblico, con un
alto livello di partecipazione e condivisione sui social.
Il photobooth si è trasformato in un punto di attrazione visiva all’interno del festival, capace di stimolare interazione, curiosità e contenuti generati dagli utenti.
Con The Toxic Avenger, Echo ha tradotto l’identità del film in un’esperienza immersiva e divertente, capace di unire
strategia, creatività e coinvolgimento reale — portando al Romics un’energia decisamente… radioattiva.